Mi sento un privilegiato perché fare musica, passione nata tra i banchi di scuola, è diventata la mia professione.
Dopo gli studi accademici mi sono avvicinato quasi per caso al mondo del Flamenco e ne sono stato letteralmente assorbito; ma, in verità, ogni genere musicale mi affascina e spesso mi capita di cimentarmi in questo o in quell’altro repertorio con l’entusiasmo e la curiosità di un bambino.
Ancor prima che musicista in attività amo definirmi un felicissimo insegnante di Musica nella scuola media. Considero ciascuna delle mie classi come una piccola orchestra di chitarre da far crescere; alla fine dei tre anni tutti i miei alunni suonano con gioia e divertimento e molti di loro decidono di proseguire negli studi musicali: per me, questa è la più grande delle soddisfazioni.